venerdì 26 aprile 2013

Emergenze ambientali? Cittadini reattivi!

"Tolta Milano, dove sono 346, Varese è la provincia lombarda con il maggior numero di siti pericolosi per la presenza di amianto e altri inquinanti sciolti nelle falde acquifere e nel terreno." A riaccendere i riflettori è stata La Provincia di Varese in un articolo del 15 aprile scorso: "Le 'bombe varesotte' sono ben 74, contro le 70 di Brescia e le 46 di Monza e Brianza, solo per citare le tre province più contaminate. I siti dove sono avvenuti sversamenti tali da aver contaminato falde acquifere e suoli (o l'uno, o l'altro), nel comune di Varese sono sette: c'è tutta l'area industriale di via Dalmazia 23, la ex conciaria Cornelia di Valle Olona, la ex Rft Spa, l'Augusta Motors, la società Ciles e alcuni distributori di benzina."

«Si tratta di bonifiche che richiedono immense quantità di risorse economiche e così si trascinano da decenni - dice Alberto Minazzi, coordinatore provinciale di Legambiente -. Alla fine succede che debba intervenire l'amministrazione pubblica o che, con il passare del tempo, non sia più possibile mettere le mani su questi siti. La soluzione è revisionare la normativa. Non ha funzionato neppure dare la possibilità di far edificare sopra le aree dismesse perché, per ragioni economiche, si è sempre privilegiato andare a occupare nuovi terreni. Dal punto di vista della gestione delle bonifiche siamo in una situazione non solo preoccupante, ma addirittura scoraggiante. Nonostante sia chiaro a tutti che occorre risolvere il problema, ancora una volta nessuno se ne fa carico e si continua a consumare nuovo suolo, con danni incalcolabili». 


C'è bisogno di consapevolezza, trasparenza  e pressione politica. Una risposta a questa esigenza è il progetto di un’inchiesta innovativa e coinvolgente ad alto impatto civico.
Raccontare, attraverso video, audio, foto e interviste, buone pratiche di comitati e gruppi di cittadini alle prese con situazioni di emergenza ed illegalità ambientale: questo è "Cittadini Reattivi", curato da Rosy Battaglia (giornalista freelance) in collaborazione con Flavio Castiglioni e Claudio Spreafico (Legambiente) e con il sostegno della Fondazione Ahref di Trento.
Il progetto è stato presentato in anteprima ieri al Festival del Giornalismo di Perugia; la presentazione ufficiale sul territorio avverrà domenica 19 maggio a Turbigo nell'ambito della Bicipace. Seguiranno aggiornamenti!

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